Dieta chetogenica: cosa mangiare?
Dieta chetogenica: cosa mangiare?
Ehi, tu! Hai mai desiderato un corpo tonico e in forma senza dover rinunciare al piacere del cibo? No, non siamo impazziti. La dieta chetogenica può offrirti questo e molto altro.
Gli alimenti chetogenici, infatti, permettono di abbracciare uno stile di vita sano, in grado di farti sentire carico di energia e, soprattutto, bello soddisfatto mentre addenti ogni boccone del tuo pasto preferito: il tutto senza assurde restrizioni o impossibili calcoli per contare ogni singola caloria.
Con questa dieta puoi avere il piacere di gustare quelle delizie culinarie a cui pensavi di dover dire addio.
Un esempio? Brownies, tacos e persino fondute di formaggio.
Non ci credi eh?
La dieta chetogenica presenta una guida chiara e semplice su cosa mangiare, e spesso si tratta di cibi stuzzicanti e alimenti chetogenici acquistabili comodamente online:
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abbondanza di verdure;
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i grassi sani, quelli cioè che possiedono migliori qualità per l’organismo, ad esempio derivanti da frutta secca e semi, od oli di origine vegetale quali d’oliva, di cocco o di lino;
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le fonti proteiche derivanti da uova, latticini, carne e pesce. Per questi ultimi, in particolare, sono da privilegiare le varietà ricche di grassi sani e omega 3;
- infine, nella cheto è consigliato consumare un pasto al giorno a base di quark magro oppure di yogurt bianco.
Ma questi sono solo alcuni esempi. Se sei curioso di scoprire tutto sulla dieta chetogenica e sui suoi cibi, sei nel posto giusto! Continua a leggere e ti sveleremo nel dettaglio tutto quello che c'è da sapere su questo affascinante e salutare regime alimentare.
Alimenti per dieta chetogenica: quelli sì e quelli no
Questo regime alimentare è, prima di tutto, equilibrio. Per iniziare al meglio questo viaggio culinario, dunque, è importante capire nella dieta chetogenica cosa si può mangiare.
Senza essere catapultati in un mondo di sofferte restrizioni, gli alimenti chetogenici offrono una vasta gamma di opzioni deliziose, facendoti dimenticare il concetto stesso di dieta. Sì, hai capito bene. Puoi ancora allietarti con deliziosi cibi senza sensi di colpa.
Per abbracciare completamente tale regime alimentare, è essenziale aumentare il consumo di ortaggi, grassi sani e proteine di qualità. Questi alimenti, infatti, forniscono al tuo organismo tutte le vitamine e i minerali necessari, favorendo l’entrata e il mantenimento della fase di chetosi.
Con tale termine si indica un processo metabolico che consente di bruciare i grassi, anziché i carboidrati, come fonte primaria di energia. Ciò, porterà alla produzione di chetoni, molecole di lipidi che fungono da carburante per l’organismo, sostituendo il più tradizionale ciclo del glucosio.
Oltre a favorire il raggiungimento del peso forma desiderato, entrare in questa fase può anche portare a un aumento generale dell'energia, sia fisica che mentale. Il tempo necessario per raggiungere la chetosi dipende da ciascun individuo, con alcune persone che possono entrarvi in pochi giorni e altre che potrebbero richiedere fino a circa 1-2 settimane. L’importante, però, in ogni caso, è essere costanti, pazienti e determinati.
Naturalmente, come in ogni alimentazione equilibrata, vi sono anche cibi che è meglio evitare.
Addio a carboidrati raffinati come pane, pasta, riso, dolci, cereali e frutta ad alto contenuto di zuccheri.
Nulla da temere, però: di fronte a te avrai un intero mondo di delizie chetogeniche ad aspettarti.
Preparati a esplorare nuovi sapori e a goderti tutti i loro benefici.
Dieta chetogenica: i cibi sì
Per mantenere uno stato ottimale di chetosi e ottenere i massimi benefici per la salute e la forma fisica, la scelta dei cibi diviene cruciale.
Di seguito, una lista dettagliata di alimenti per dieta chetogenica che puoi gustarti senza problemi.
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Verdure a basso contenuto di carboidrati: cavolo, la bietola, la lattuga, gli spinaci, i broccoli, il cavolfiore, il sedano, i cetrioli, l'erba cipollina, il porro, le zucchine, il radicchio, la cicoria, la rucola e il finocchio sono solo alcuni esempi. Tali ortaggi, spesso definiti anche non amidacei, sono poveri di calorie e carboidrati, ma ricchi di nutrienti essenziali quali vitamina C, fibre e sali minerali. Contengono, poi, antiossidanti, ossia sostanze che aiutano a proteggere le cellule dai dannosi effetti dei radicali liberi, agendo come veri e propri alleati contro l'invecchiamento precoce. Non è finita qui: questi vegetali favoriscono la sazietà, regolando il transito intestinale e mantenendo stabili i livelli di zucchero nel sangue, essenziali per riequilibrare l'energia dell’organismo. Le verdure a basso contenuto di carboidrati sono così innumerevoli che sarà davvero difficile annoiarsi, facilitando così anche il rispetto della dieta nel lungo termine. Inutile dire, infatti, che questa dovrà essere sempre associata a uno stile di vita attivo, nonché a forza di volontà e determinazione.
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Grassi sani: sì, lo sappiamo cosa stai pensando, sembra un ossimoro. In realtà, però, questi divengono cruciali nella dieta chetogenica poiché costituiscono la principale fonte di energia quando si è in chetosi. Inoltre, divengono essenziali per l'assorbimento delle vitamine liposolubili, quali A, D, E e K. Queste, componenti essenziali delle membrane cellulari e di ormoni vitali, svolgono un ruolo chiave nel promuovere la salute del cervello, del sistema cardiovascolare e nervoso. Opta, dunque, per grassi di alta qualità da fonti come avocado, oli vegetali, frutta secca e pesci ricchi di lipidi.
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Proteine di alta qualità: come carne, pesce e uova. Con queste proteine di costruisce e mantiene la massa muscolare, garantendo la costanza nella chetosi. Inoltre, tali biomolecole promuovono una sensazione di sazietà, riducendo gli attacchi di fame e gli spuntini non necessari. Inoltre le proteine, svolgono un ruolo chiave nell’organismo, supportandone il metabolismo, il sistema immunitario e la salute generale. Tuttavia, è essenziale che siano di elevata qualità. Per quanto riguarda la carne, ad esempio, è da preferire quella magra come pollo, tacchino, manzo o maiale. Tra i pesci grassi, ma ricchi in omega-3, invece vi sono salmone, tonno, sgombro e sardine. Ottimi anche i frutti di mare come cozze, gamberetti e vongole, poiché ricchi di nutrienti essenziali quali iodio, potassio, vitamine del gruppo B e selenio. Infine, le uova, una fonte economica e versatile, ideale per la colazione. Incorporare una varietà di fonti proteiche di alta qualità ti aiuterà a raggiungere gli obiettivi di salute e forma fisica in modo efficace e sostenibile.
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Frutta secca e semi: mandorle, noci, semi di girasole e di lino sono eccellenti fonti di grassi sani, proteine e fibre. Questi snack nutrienti sono perfetti per combattere la fame fuori pasto e fornire energia di lunga durata. Inoltre, grazie ad antiossidanti, vitamine e minerali, presenti, tali cibi supportano la salute cardiaca, cerebrale e del sistema immunitario. Naturalmente, vanno sempre consumati con moderazione.
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Latticini a basso contenuto di carboidrati: yogurt, latte, burro, panna e formaggi a basso contenuto di carboidrati forniscono proteine e grassi essenziali. Assicurati, però, di scegliere latticini interi e senza zuccheri aggiunti al fine di massimizzare i benefici per la salute. Ricchi di calcio, vitamina D e del gruppo B sono fondamentali per la salute ossea, la funzione muscolare e il metabolismo energetico.
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Bevande non zuccherate: dopo esserti chiesto cosa mangiare nella dieta chetogenica, ti domanderai sicuramente quali bevande considerare. Le ideali sono acqua, tè e caffè senza zucchero giacché favoriscono l’idratazione, ma sono prive di carboidrati.
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Spezie e alcuni dolcificanti: goditi la stevia e il sucralosio di tanto in tanto. Quanto alle spezie, invece, puoi usarle per insaporire i cibi al posto del sale.
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Frutti di bosco: mirtilli, more, lamponi, fragole, a te la scelta! Il tutto con moderazione.
- Cioccolato fondente: sì, il cacao rientra nella categoria dei dolcetti occasionali. Detto questo, puoi goderti il cioccolato extra-fondente purché presti attenzione agli altri ingredienti e ti assicuri che sia una preparazione proteica. Ricorda sempre la moderazione.
Dieta chetogenica: i cibi no
Vi sono, poi, i cibi che dovresti limitare. Una corretta dieta chetogenica, infatti, non prevede l’assunzione di:
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cereali e derivati: pane, pasta, riso, cereali, ma anche prodotti da forno quali biscotti, torte e pasticceria tradizionale rappresentano il paradiso dei carboidrati complessi. Questi, una volta nell’organismo, vengono rapidamente convertiti in zuccheri, aumentandone drasticamente i livelli e interferendo con la chetosi. Inutile dire di starne alla larga. Se proprio non puoi farne a meno, però, considera alternative gustose come gli spaghetti shirataki o a base di farina di verdure, entrambe opzioni a basso contenuto di glicidi. Molto spesso, poi, si commette il terribile errore di pensare che i cibi senza glutine siano privi di carboidrati e, dunque, salutari. Niente di più falso. Oltre ad avere lo stesso contenuto delle versioni normali, come se non bastasse, sono persino poveri di fibre;
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zuccheri raffinati: da evitare bevande zuccherate, succhi di frutta, dolci, caramelle e altri alimenti con zuccheri aggiunti. Questi, infatti, potrebbero sabotare tutti gli sforzi raggiunti sulla perdita di peso e sul benessere generale. Tieni duro e non cedere all’acquolina! A Oggi, infatti, sono presenti numerose alternative, con il medesimo gusto e piacere, ma a base di proteine e ingredienti salutari. Non si tratta, dunque, di privartene, ma solo di fare scelte più consapevoli per la salute. In questo contesto, elimina anche miele, nettare di agave e sciroppo d'acero, ricchi di glucidi e con ben poche sostanze nutritive;
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legumi: fagioli neri, rossi, borlotti, ma anche soia, piselli, ceci, lenticchie. Celebri per il loro ruolo in una dieta sana, questi, hanno tutti un alto contenuto di carboidrati;
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frutta ad alto contenuto di zuccheri: sebbene la frutta sia naturalmente ricca di nutrienti, contiene anche quantità significative di zuccheri. È il caso, ad esempio, di banane, mele, pesche, pompelmi, arance, prugne, uva e mango. Al fine di evitare di influenzare negativamente i livelli di glucosio nel sangue e ostacolare la chetosi, meglio limitarne il consumo, prediligendo opzioni a basso contenuto di carboidrati come fragole, mirtilli e lamponi. Se proprio non riesci a seguire questa indicazione in modo costante, assumila in piccole dosi preferendo quella molto ricca di liquidi e a bassissima concentrazione di glicidi, come ad esempio l'anguria;
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verdure amidacee: carote, patate e mais, per esempio, sono verdure ricche di amido. Sebbene spesso siano considerate parte di una dieta equilibrata, nella chetogenica è consigliabile limitarne il consumo o, meglio, evitarle del tutto;
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alcolici: birra, cocktail dolci, liquori e vini, oltre a contenere zuccheri, possono compromettere il metabolismo dei grassi, inibendo la chetosi;
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snack trasformati e confezionati: cibi pronti, patatine e fast food spesso contengono ingredienti off limits ad esempio, farina, zuccheri e grassi idrogenati. Scegli spuntini freschi e salutari!
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condimenti in bottiglia: ketchup e salsa barbecue sono solo alcuni esempi ricchi di carboidrati extra;
- latticini a basso contenuto di grassi: prodotti come latte scremato, mozzarella 0%, yogurt senza grassi, formaggio magro e spalmabili light dovrebbero essere sostituiti con controparti ad alto contenuto lipidico.
Dieta chetogenica: cosa mangiare se…? Gli alimenti consentiti
Ti stai forse chiedendo, cosa mangiare nella dieta cheogenica se si è vegani o intolleranti? Niente paura, ecco il capitolo che aspettavi. Ti basterà solo aggiungere impegno e creatività.
La dieta cheto veg
Per i vegani, la sfida principale in tale contesto è sicuramente rappresentata dal trovare fonti di proteine e grassi adeguate. Fortunatamente, però, ci sono infinite opzioni disponibili. Nonostante tale regime alimentare sia concentrato su cibi di origine animale come carne, pesce e uova, nonché dai suoi derivati quali latte e formaggi, potrai comunque sostituirli facilmente.
Ottimi, ad esempio, il seitan, il tofu o il tempeh. Inoltre, noci, semi, burro di frutta secca e oli vegetali sono ottime fonti di grassi sani che possono essere inclusi tranquillamente anche nella dieta vegana chetogenica.
Tuttavia, qualora dovessi avere una carenza, potresti considerare l’assunzione di bevande realizzate con proteine in polvere oppure specifici integratori atti a colmare tale mancanza. Anche in tale circostanza, però, dovrai stare attento ad escludere prodotti con una quantità eccessiva di carboidrati.
Dieta cheto nelle intolleranze alimentari
Coloro che soffrono di intolleranze alimentari potrebbero richiedere ulteriori adattamenti della dieta chetogenica, al fine di evitare pericolose reazioni avverse. Le allergie possono riguardare una vasta gamma di alimenti, tra cui glutine, lattosio, uova, noci, semi, solfiti e altro ancora. Ecco alcuni suggerimenti su come puoi gestire la tua intolleranza.
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Al glutine: scegli un'alternativa a base di farina di mandorle, di cocco o di semi di lino per la cottura. Riso, quinoa e miglio sono ottime fonti per la dieta chetogenica. Tuttavia, è importante ricordare che anche se sono più adatte è sempre bene ridurne drasticamente il consumo per favorire la chetosi.
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Al lattosio: optare per alternative vegetali come latte di mandorle, di cocco o di soia. Scegli formaggi a basso contenuto di lattosio come cheddar o feta.
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Alle uova: sostituiscile con tofu o preparati per uova vegane a base di farina di ceci o di lino. Utilizza queste opzioni nelle ricette che richiedono uova per legare gli ingredienti o come fonte di proteine.
- Alla frutta secca: punta su semi di zucca, di girasole o di sesamo. Utilizza anche gli oli vegetali.
In linea di massima leggi attentamente le etichette degli alimenti per individuare eventuali ingredienti nascosti che potrebbero contenere gli allergeni.