Le proteine in polvere fanno male? Questo è un dubbio che molto spesso affligge chi sta pensando di assumere questi prodotti per migliorare le prestazioni muscolari e perdere anche peso in maniera fisiologica.

Vediamo quali sono le controindicazioni, gli eventuali effetti collaterali attraverso dei semplici suggerimenti per ottimizzare l’assunzione di proteine in polvere e godere dei loro benefici.

Controindicazioni delle proteine in polvere

Atleti e quanti praticano a livello amatoriale attività fisica per mantenersi in forma pongono particolare attenzione all'alimentazione e la arricchiscono con prodotti ottimali che permettono di aumentare le prestazioni fisiche.

L'attenzione spesso e volentieri è rivolta all'assunzione di proteine che aiutano l'organismo migliorando la capacità di recupero e dando un prezioso contributo anche alla crescita muscolare.

Solitamente si utilizzano per questo scopo le proteine in polvere.

Cosa sono le proteine in polvere? Si tratta di integratori che si differenziano per i processi di realizzazione e per le tempistiche di assorbimento e digestione. Infatti, il corpo riesce ad assimilarle più velocemente e questo significa poterne beneficiare nel giro di pochi minuti. Questa categoria di integratori viene estratta da fonti animali o vegetali (esistono, infatti, anche le proteine vegetali in polvere) ed è proposta in commercio attraverso una dose concentrata di proteine.

La domanda, in ragione di queste caratteristiche, a questo punto è: le proteine in polvere fanno male?

Come qualsiasi altro genere di integratore alimentare, anche questa categoria va utilizzata in maniera moderata così da evitare ogni genere di problema. Spesso si sente parlare di possibili problematiche a carico del colon, del fegato e dell’apparato cardiovascolare. Ci sono delle situazioni in cui la loro assunzione deve essere gestita in maniera molto cauta perché si potrebbero palesare alcuni effetti collaterali delle proteine in polvere.

In particolare le situazioni che richiedono un minimo di attenzione, soprattutto per quanto riguarda il dosaggio, sono quelle in cui si è alle prese con:

• allergie e intolleranze alimentari con particolare riferimento al lattosio;
  
  
• patologie che riguardano i reni;
  
  
• ipotiroidismo;
  
  
• problemi gastrointestinali, in quanto potrebbero accentuare alcune condizioni come dissenteria e stati di gonfiore.

Come evitare potenziali effetti collaterali

Le proteine in polvere hanno degli effetti collaterali che devono essere tenuti in considerazione.

Ci potrebbero essere degli scompensi per quanto riguarda il funzionamento della tiroide, ulteriori disagi creati da allergie e intolleranze alimentari, oppure problemi per quanto concerne il corretto funzionamento gastrointestinale e dei reni.

Tuttavia, si tratta di situazioni che possono essere facilmente evitate adottando alcuni semplici e funzionali accorgimenti. Come avviene per qualsiasi altro genere di integratore, anche in questo caso occorre essere molto accorti nell'utilizzo delle proteine con particolare riferimento al dosaggio.

Le proteine sono dei mattoncini che compongono il corpo umano e hanno degli effetti benefici importantissimi. Aiutano a perdere peso e rientrano nei cosiddetti macronutrienti, ossia tutte quelle sostanze che devono essere assunte nella quotidianità per mantenere un generale stato di benessere che riguarda i più disparati aspetti, come le ossa oppure il funzionamento degli organi interni.

Il primo e più importante consiglio per evitare potenziali effetti collaterali, è gestire il dosaggio.

Questo deve essere quantificato in funzione dell'età e dell'obiettivo che si vuole raggiungere. Il calcolo è molto semplice. In linea di massima per persone con età al di sotto dei 60 anni, occorre assumere ogni giorno tra 0,8 e al massimo 1 grammo per ogni chilo del proprio peso corporeo. Se poi si tratta di un atleta che deve migliorare alcune prestazioni come la resistenza fisica, il quantitativo per kg di peso può essere aumentato fino a 1,5 grammi.

Se invece si vuole allenare la forza fisica, il range deve essere compreso tra 1,2 e 1,7 g di proteine in polvere per ogni chilogrammo di peso. Infine per atleti che praticano bodybuilding e che in buona sostanza vogliono aumentare la massa muscolare, bisogna elevare il dosaggio e portarlo in un range che va tra 1,6 e 2,2 grammi per ogni chilogrammo di peso corporeo.

Consigli e suggerimenti

Per evitare qualsiasi rischio di insorgenza di effetti collaterali delle proteine in polvere, è necessario seguire alcuni utili consigli e suggerimenti.

Il primo e più importante riguarda l'opportunità di pianificare l'assunzione prevedendo un regime alimentare ideale.

Le dosi delle proteine in polvere devono essere mantenute nei vari intervalli riportati nel precedente paragrafo in funzione del peso corporeo e dell'attività fisica. Occorre essere moderati e abbinare una dieta alimentare ottimizzata per il proprio corpo. È sufficiente avere un'alimentazione varia che preveda una perfetta alternanza tra carne, pesce, frutta, verdure e tutti gli altri elementi che compongono la dieta mediterranea.

Questo è fondamentale perché non bisogna pensare che le proteine in polvere possono in qualsiasi modo sostituire i nutrienti che arrivano dalle fonti alimentari. Infatti, essendo degli integratori, permettono al corpo di migliorare determinare prestazioni e di avere dei benefici che riguardano la possibilità di riparare velocemente il tessuto muscolare e di farlo crescere in maniera funzionale. Queste proteine possono essere assunte quotidianamente senza problemi se si abbina anche la necessaria attività fisica. Dunque, se una persona fa attività fisica tre volte la settimana, è preferibile che l'assunzione delle proteine avvenga in tali giorni.

Sono importanti anche le dinamiche e le tempistiche con cui assumere le proteine in polvere.

In particolare bisognerebbe consumare le proteine entro 60 minuti dal termine della sessione di allenamento. In questo modo viene ottimizzata la sintesi proteica muscolare e si hanno dei benefici innegabili.

In sintesi, le proteine in polvere possono essere un valido supporto, ma il loro uso richiede cautela e consapevolezza per evitare potenziali effetti collaterali. Inoltre, integrarle in una dieta equilibrata e varia, che includa tutti i macronutrienti essenziali, è cruciale per sostenere la salute generale e ottimizzare i benefici delle proteine supplementari.

Utilizzale con saggezza e nel contesto di uno stile di vita sano e attivo.